Emmanuele Pilia (trovate di lui, tutto sul suo blog PEJA TransArchitecture research) va giù di penna radente sulle tematiche opla+, da un po’ scrive ed analizza sull’operato del gruppo… e prima o poi nè uscira una nutrita pubblicazione [orecchie tese].
Qualche assaggio, relativamente al lavoro “Matrix“, lo trovate sulla rivista on-line art a part of cult(ure). Non rimane che ringraziare [sentitamente] Emmanuele… augurando [a tutti] il facile trapasso di questa calura estiva.
“Matrix” è ancora visibile ad Humus Park . Le foto qui sopra sono rubate dal profilo facebook di Elena Tubaro [che se se ne accorge - ringraziamo]
—> OPLA+,
mi piace questo lavoro.
Sopratutto l'evoluzione.
:-)
Saluti,
Salvatore D'Agostino
Eheh grazie a voi! Speriamo che esca presto! :)